Le Cosmicomiche – un evento di Teatro & Letterario

Cosmicomiche - Teatro Comunale di Lonigo

Dopo anni di eventi letterari “puri” (presentazioni, letture, incontri con l’autore etc.) quest’anno ho provato ad avventurarmi verso il Teatro. Un po’ per migliorare la mia “presenza scenica”, un po’ per curiosità verso la scrittura teatrale ho affrontato il Laboratorio “avanzato” del Teatro Comunale di Lonigo. In sette mesi di lavoro con il regista Lorenzo Marangoni e un manipolo di valenti attori (tutti ENORMEMENTE più bravi di me) abbiamo affrontato, adattato e messo in scena uno dei testi più sorprendenti di Italo Calvino. Per me è stato un interessante percorso di formazione e un vero spasso. Inoltre, il mettere le mani sui testi di uno dei “mostri sacri” della Letteratura Italiana un vero brivido!

Il risultato di questo lavoro potrà essere apprezzato:

Sabato 19 maggio 2018 ore 20.30
Teatro Comunale di Lonigo (VI)
Ingresso unico 3 €

LE COSMICOMICHE

drammaturgia e regia di Lorenzo Maragoni
tratto da Le Cosmicomiche di Italo Calvino

con
Paolo Andriolo
Esther Cadenas Badia
Marta Caldonazzo
Matteo D’Alessandro
Jennifer Gabri Dal Fitto
Alessandra Ferro
Jessica Geremia
Enrico Marcolin
Omobono Christian
Elena Pieriboni
Giulia Scaggy
Anna Scandola
Stefano Visonà
Diego Zanetti

Italo Calvino dedicò alle Cosmicomiche vent’anni di vita, alla ricerca continua di una connessione tra astronomia, fisica e umanità, di una relazione tra il suo essere scrittore innamorato della scienza e il dubbio di essere uno scienziato innamorato delle parole. Con straordinaria inventiva ci racconta una sorta di fantascienza primordiale, di quando eravamo tutti insieme e abbiamo fatto nascere tutto l’universo con la nostra fantasia (Tutto in un punto); di come abbiamo previsto fin dall’inizio la nascita delle stelle e della Terra, tra libero arbitrio e necessità (Quanto scommettiamo); della nascita della vita e della nostra sempre incerta evoluzione (Lo zio acquatico), e di quello che ci aspetta in un oscuro o luminoso futuro (L’implosione). Portare questi quattro racconti in teatro, oggi, ci riconnette attraverso i corpi e le voci degli attori con le nostre origini, con la nostra più profonda umanità, in una commovente e divertente indagine sulla nostra nostalgia di infinito.

Segnatevi la data, vi aspetto al Teatro Comunale di Lonigo, il più bel teatro Veneto dopo la Fenice!